Compagne e compagni, fighe e catzi,
la compagna Trippy ha scritto
"ovunque il Sub-comandante vi abbia destinati di pattuglia... giunga l’augurio di una rossa primavera"
Ma vi rammento che pattugliare osservando inosservati è solo uno dei doveri che ci siamo liberamente assunti. Dovunque siamo, nel riposo e nel lavoro, la nostra peculiare (ahimé!) voglia di libertà deve trapelare. Ogni volta che si può si parli di Tolkien libero: libero da vincoli, chiavi di lettura e censure assortite.
Miniamo alla base le letture certe di chi non ha dubbi.
Spiazziamoli!
Guardiamo le cose da diverse prospettive. E aiutiamo gli altri a farlo
Stimoliamo il pensiero libero, sempre ed ovunque.
Scrive ancora la compagna Trippy
"persino l’animo più guerrigliero non può che sentire che la Rivoluzione può anche essere pacifica."
Noi siamo pacifici ma inarrastabili. Come l' acqua che fluisce - se qualcuno butta un masso in un rivo, il rivo non si blocca ma gli gira intorno, lo circonda e riprende la sua strada.
I poSTI di blocco non ci intimidiscono. Li sbloccheremo affinché possano fluire per la loro strada.
Mettiamo dei fiori nei loro scatoloni
"Fortunate le menti piccole, perché non hanno spazio per il dubbio"
Un vibrato saluto
il compagno Peppone
la violenza è l' ultimo rifugio degli imbecilli
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
1 commento:
Me sono commossa..... :-°°)
le parole del compagno Peppone mostrano tutto l'ardore e il calore che ci unisce come una sottile linea rossa... sigh
L'immagine dell'acqua che fluisce è poeticissima... buaaahhh, mi commuovo! ^___^
Hasta Tolkien libero, siempre!
Posta un commento